Un passo indietro per rinnovarsi e premiare le atlete del vivaio ostunese puntando sulla loro crescita. È con questa idea che la Città Bianca Volley ha scelto di programmare l’attuale stagione, affrontando il Campionato di Serie D Regionale anziché quello di Serie C che, un anno fa, le gialloblu si erano riguadagnate vincendo lo scontro playout. Una scelta che ha ripagato in termini di risultati e lavoro in prospettiva futura, infatti con quattro giornate di anticipo rispetto alla conclusione della regular season, la Cbv ha centrato la matematica certezza di accedere alla post season e dunque ai playoff. Un traguardo tanto inaspettato quanto entusiasmante, che non coglie di sorpresa però gli addetti ai lavori, nello specifico coach Enrico Semeraro, infaticabile guida e maestro di volley che ha seguito la crescita quotidiana delle sue atlete. «Sono certamente soddisfatto di questo risultato – spiega il Prof – Puntavamo ad una salvezza pulita, evitando i playout, miravamo cioè alla sesta posizione, invece ci troviamo nella zona playoff che secondo me è già un risultato prestigioso, anche considerando quello che è il nostro giovane organico. Adesso visto che siamo in ballo dovremo cercare di fare il meglio possibile, tutto ciò che faremo da ora in avanti e fino ai playoff ci potrà servire come precampionato, perché i playoff vanno considerati come un secondo campionato. Se riusciamo ad allenarci bene, potremmo dire la nostra». Il campionato delle pallavoliste ostunesi volge verso la sua conclusione con il testa a testa che le oppone al Locorotondo: le due formazioni sono rispettivamente quinta e quarta nella graduatoria del girone B, separate da due punti che potranno essere azzerati o meno nell’ultima di campionato in programma domenica 6 maggio al PalaCeleste di Ostuni. Al primo posto, e fuori dalla portata di tutti, c’è il Conversano, seguito da Acquaviva e Gioia del Colle, seconda e terza con un due punti di differenza. In termini di playoff il tutto si traduce nelle battaglie agonistiche e negli incroci tra seconda e quinta classificata e terza contro quarta: ad una giornata dal termine Ostuni con 48 punti sfiderebbe l’Acquaviva che ne ha 60, Gioia del colle con 58 se la vedrebbe col Locorotondo (50). Indipendentemente dall’avversario di turno, la Cbv si prepara al finale di stagione con entusiasmo: «La Serie D è stata una scelta che ha premiato le ragazze del vivaio – spiega il Ds Cosimo Fina – un gruppo interamente ostunese che ha affrontato poi anche i campionati giovanili under 18 e under 16. Credo i risultati premino la bontà e la realtà di un progetto che ha saputo subito andare oltre l’iniziale dispiacere di aver rinunciato alla Serie C, nonostante i tanti sacrifici, per rinnovarsi con nuove aspettative ed entusiasmi. Con il coach Semeraro abbiamo fortemente voluto amalgamare le giovani talentuose con alcune individualità di provata esperienza, garantita dalla Minetti per caratteristiche tecniche e caratteriali, o dalla palleggiatrice Zaccaria, regista che ha già dimostrato di potersi esprimere nella categoria superiore, o ancora dal supporto della Semeraro, capace anche di interpretare differenti ruoli. A fare da collante l’imprescindibile lavoro del nostro mister, una vera e propria istituzione e allo stesso tempo un lusso per tutti noi».