ASPETTANDO LA PRIMAVERA
Dal periodo di appannamento che ha caratterizzato un travagliato avvio del 2019, caratterizzato tra dicembre e gennaio da una serie di quattro sconfitte consecutive che avevano fatto perdere momentaneamente contatto con la vetta, la Cestistica Ostuni si è tirata fuori tornando a ruggire e piazzando una serie di importanti vittorie. Da fine gennaio capitan Tanzarella e compagni hanno infilato una serie di cinque vittorie consecutive: il ko in casa della Valentino a Castellaneta, è stato seguito dalle vittorie su Altamura, Mola, Vieste e Monopoli. Proprio quest’ultimo successo esterno alla vigilia del mese di marzo ha riacceso l’entusiasmo dell’ambiente gialloblu, oltre ad aver ufficialmente segnato il ritorno a pieno regime della guardia, Domenico Latella, un valore aggiunto ed una carta in più nel mazzo a disposizione di coach Romano. Più in generale l’aver svuotato un’infermeria un po’ troppo affollata, ha segnato il prepotente cambio di marcia che ha portato i gialloblu sul terzo gradino del podio, con vista sulla seconda piazza, ad appena tre giornate dalla conclusione della regular season. A Marzo, le sfide interne con Ruvo e Lecce, intervallate dalla trasferta di Francavilla, consegneranno il verdetto finale riguardante ciò che attende la Cestistica nella postseason. Assieme a chi vivrà il campo da protagonista, imprescindibile sarà il supporto del tifo organizzato ostunese, un vero e proprio valore aggiunto capace di far sentire gli atleti a casa anche nelle trasferte, il gruppo QBR Ostuni: «Tornando in festa da Monopoli, il contachilometri del gruppo QBR ha superato la simbolica soglia dei 30.000 chilometri. Dall’alba del 22 maggio 2011 ad oggi, un traguardo notevole con 43 città raggiunte da Nord a Sud – spiegano in una nota diffusa, gli organizzatori del tifo gialloblu, che chiedono una maggiore sensibilizzazione per dare il proprio contributo anche in trasferta – Tra uno zoccolo duro e le nuove leve che continuano ad affacciarsi, il nostro motore non ha mai smesso di girare e dalle prossime settimane l’intenzione è quella di aumentarne i giri e far salire a bordo ancora più amici. Già nella vicina Melvin Jones avremmo voluto festeggiare la splendida impresa con almeno il doppio dei ragazzi ma i numeri ridotti della struttura, unito all’ostruzionismo locale, non ci hanno consentito di allargare la rappresentanza, costringendoci a respingere diverse adesioni. Una situazione antipatica e scomoda in cui non vorremmo più ritrovarci nelle prossime settimane o durante i play-off, quando contenere l’entusiasmo sarebbe controproducente. Avendo esperienza diretta dell’inadeguatezza di alcune strutture di questo campionato, solleviamo il punto sperando che il nostro rammarico arrivi a società e organi federali. Non pretendiamo ovviamente di ribaltare il fattore campo altrui, o di ricevere più tagliandi di quelli riservati ad una tifoseria ospite, ma confidiamo nel buon senso dei responsabili di un evento sportivo per individuare di volta in volta soluzioni più adeguate. Nell’interesse di tutti. Saremo tanti, FATECI LARGO». Ostuni e gli ostunesi sono pronti al gran finale!
