Turismo e cultura, Ostuni saluta il modello salentino e punta sulla Valle d’Itria. Obiettivo fare sistema e intercettare finanziamenti. Il primo passo: un vertice a Palazzo San Francesco tra i Comuni facenti parte del Sistema Turistico Valle D’Itria. Seduta attorno al tavolo anche una delegazione delle Amministrazioni comunali di Monopoli e Polignano a Mare, congiuntamente all’Assistenza Tecnica della Regione Puglia. Scopo dell’incontro era quello di definire l’aggregazione di Comuni che dovrà partecipare al Bando Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) sugli “interventi per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale” Linea di Azione 2 (Progettazione per la cultura). A conclusione dei lavori, i comuni presenti (Alberobello, Fasano, San Michele Salentino, Carovigno, Putignano, Noci, Castellana, Ceglie Messapica, Ostuni,Villa Castelli, Monopoli) hanno designato quale capofila dell’aggregazione il Comune di Ostuni cui saranno delegate tutte le funzioni operative finalizzate alla partecipazione ad un bando “che si rivela di fondamentale importanza per la crescita culturale e turistica del territorio”, sottolinea la cordata degli enti locali. Tutti i soggetti non hanno d’altro canto escluso, la possibilità di aprire l’aggregazione ad altri comuni limitrofi inclusi dalla proposta Regionale che vi avessero voluto partecipare quali Monopoli,Conversano e Polignano a Mare. Ma di questi per il momento soltanto il Comune di Monopoli ha manifestato la volontà di aderire alla costituenda aggregazione finalizzata alla partecipazione al Bando Mibact. In riferimento alla partecipazione al bando, la Regione Puglia ha inteso individuare delle proposte di aggregazioni formulate riproducendo sostanzialmente le aree del Piano del Paesaggio, allo scopo di rendere la partecipazione al Bando coerente con gli strumenti di programmazione regionale. Nel corso della riunione, i Comuni di Alberobello e di Ostuni, entrambi, capofila del Stl Valle d’Itria , pur prendendo atto della proposta dell’assessorato regionale, hanno espresso la posizione unanime di partecipare al Bando nell’aggregazione risultante dal Stl continuando un’esperienza già consolidata e valorizzando un lavoro che tutti i Comuni del sistema hanno portato avanti giungendo nel maggio 2014 alla firma di un protocollo d’intesa. L’Amministrazione della Città bianca, Niki Maffei, a nome dei Comuni ricompresi nell’Stl, ha ribadito la volontà di includere nell’aggregazione anche i Comuni di San Vito dei Normanni, Villa Castelli e San Michele Salentino che, nell’ipotesi della Regione sarebbero rimasti fuori e ricomprese in altra aggregazione. Il Bando è finalizzato a favorire l’innalzamento della qualità progettuale volta a migliorare le condizioni di offerta e fruizione del patrimonio culturale in raccordo con le fasi di attuazione della programmazione 2014-2020. L’obiettivo principale dell’iniziativa è pertanto quello di elevare la qualità della progettazione delle amministrazioni pubbliche in campo culturale, rafforzando la capacità di promuovere processi di integrazione tra risorse territoriali, settori di policy, attori pubblici e privati.